così mi chiamava il mio amato nonno
e così mi sento
un folletto confuso e sognatore,
dal nome unico
dagli occhi grandi e
dalla vita extra-ordinaria ...
rockingchair: I cavoli a merenda!: "L'altra sera chiacchieravo con un'amica a casa, o almeno così pensavo. In realtà mentre blateravo tra il bollitore e gli infusi al finocchi..."
Nessun commento:
Posta un commento