lunedì 7 febbraio 2011

Vecchi difetti

Ci sono giorni in cui sento che la vecchia sara TORNA
torna nei suoi impenetrabili silenzi
nel suo nervosismo malgestito esasperato e devastante
nella sua apnea perenne
nel suo trascinarsi e non reagire
e nel non sapere come uscirne
nello sperare che il magone scenda
o sbocci in un fragoroso pianto bambino
e intanto . . .
esco da me e mi aspetto poco clemente ma MI aspetto
e sono solo io a decidere se e quando tornare
certo è che quando sto così mi sto PERDENDO
e mi sento INVISIBILE alla Donà . . .
e vorrei solo in un attimo sparire lontano lontanoooooo!

1 commento:

  1. sara....amore...spendida amica
    ti capisco al respiro..
    invisibile è la canzone di queste notti
    ti stringo con cmplicità e vicinanza
    a.

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