Ci sono giorni in cui sento che la vecchia sara TORNA
torna nei suoi impenetrabili silenzi
nel suo nervosismo malgestito esasperato e devastante
nella sua apnea perenne
nel suo trascinarsi e non reagire
e nel non sapere come uscirne
nello sperare che il magone scenda
o sbocci in un fragoroso pianto bambino
e intanto . . .
esco da me e mi aspetto poco clemente ma MI aspetto
e sono solo io a decidere se e quando tornare
certo è che quando sto così mi sto PERDENDO
e mi sento INVISIBILE alla Donà . . .
e vorrei solo in un attimo sparire lontano lontanoooooo!
sara....amore...spendida amica
RispondiEliminati capisco al respiro..
invisibile è la canzone di queste notti
ti stringo con cmplicità e vicinanza
a.